L'arrivo del caldo estivo porta con sè sicuramente tanti aspetti positivi, ma anche la comparsa in aria delle zanzare, fastidiosi insetti che tendono a entrare nelle nostre abitazioni per pungerci e farci passare notti insonne. Specialmente quando il clima è molto afoso e l'umidità è elevata, le zanzare rappresentano un vero e proprio problema e bisogna agire il prima possibile per evitare il loro ingresso, senza essere costretti a tenere finestre e balconi chiusi. Le zanzariere, infatti, sono il metodo migliore per evitare l'ingresso di questi insetti volatili e allo stesso tempo permettere il passaggio di aria all'interno dell'abitazione. Ma come fare a scegliere correttamente una zanzariera tra i tanti modelli esistenti? Scopriamolo di seguito.

I modelli di zanzariere esistenti

Per chiunque è interessato ad approfondire il mondo delle zanzariere è importante sapere che non esiste un classico modello da montare, bensì sono numerose le tipologie esistenti sul mercato, ognuna con le proprie caratteristiche, funzionalità, vantaggi e anche svantaggi. Capire sin dall'inizio qual è la migliore soluzione per il proprio infisso rappresenta una dinamica fondamentale per procedere a un acquisto corretto e funzionale. I principali modelli di zanzariere che si possono installare sono:

  • zanzariere su misura, ideali se si hanno finestre con particolari infissi e non si vuole correre il rischio di sbagliare le dimensioni. Ovviamente in questo caso sarà necessario farle appositamente fabbricarle da ditte specializzate nel settore.
  • zanzariere a rullo, senza dubbio le più diffuse nelle case e allo stesso tempo facilmente installabili. Il funzionamento si basa su un meccanismo di apertura e chiusura tramite delle guide laterali che consentono alla rete di scorrere in maniera comoda e sicura. Inoltre, si pulisce con estrema facilità.
  • zanzariere elettriche, modelli specifici per contrastare insetti volatili come le zanzare. Nonostante non siano molto belle esteticamente, sono estremamente efficaci, in quanto la luce attrae gli insetti per poi poi ucciderli fulminandoli. Sono molto utilizzate nei giardini e vicino le piscine, i luoghi dove si accumulano maggiormente le zanzare.
  • zanzariere ad incasso, il modello più costoso tra le varie tipologie esistenti ma allo stesso tempo dal grande effetto estetico ed efficacia. Funzionano infatti come le tapparelle, avendo la possibilità di essere chiuse in un blocco di alluminio, scomparendo completamente alla vista.
  • zanzariere magnetiche, modelli pratici, economici e molto intuitivi per quel che concerne l'installazione e il funzionamento. Si applicano infatti a balconi, finestre e portafinestre con dei semplici adesivi.
  • zanzariere plissettate, ottimali per piccoli infissi o finestre. Il telaio è fatto in PVC ed ha una struttura a molla che permette di regolare l'apertura a proprio piacimento. Nel complesso la struttura è compatta e resistente, ma senza ingombrare eccessivamente, visto lo spessore di soli 5 mm. L'aspetto negativo principale è che di solito è abbastanza costoso, soprattutto se si sceglie un telaio e una rete di qualità.

Abbiamo visto di seguito tutte le principali tipologie di zanzariere che è possibile acquistare e installare vicino le proprie finestre o balconi. Prima di procedere all'acquisto è necessario valutare alcuni aspetti, come l'utilizzo specifico che ha quel determinato infisso in casa, per esempio se viene aperto spesso oppure no, se si ha il tempo a disposizione per pulire con frequenza la zanzariera, l'eventuale ingombro di cassonetti e guide ecc. Infine, è possibile optare anche per zanzariere con reti anti-polline, consigliate specialmente a chi ne è allergico.