L’amore che si può trovare nei libri ha mille sfaccettature. È complesso, drammatico, dolce, romantico, vendicativo, passionale, rancoroso… Ogni autore, quando decide di scrivere un libro sull’amore, affronta il difficilissimo compito di rendere a parole uno dei sentimenti più forti e delicati che siamo in grado di provare.
A volte si corre il rischio di banalizzare l’amore o renderlo scontato, ma è possibile trovare romanzi che sono davvero in grado di toccare il cuore di ogni lettore ed entrare nel profondo.
Ecco per voi dal catalogo librerie.coop libri che parlano d’amore, con amore.
L’arte di amare
L’arte di amare è un libro del 1957 scritto dallo psicanalista Erich Fromm. Con una scrittura davvero coinvolgente cerca dir spiegare il suo personalissimo modo di concepire l’amore. Secondo Fromm l’amore è un’arte e il suo opposto, la solitudine, altro non è che la forte spinta alla ricerca di un compagno o di una compagna. L’amore è così potente da divenire una forza che “annulla le pareti che lo separano dai suoi simili”.
Attenzione però, con questo libro apprendiamo come l’amore sia forte ma mai possessivo o vincolante. L’arte di amare è infatti un bellissimo trattato sull'amore che punta ad insegnarci come sviluppare la propria personalità per raggiungere una pienezza affettiva appagante e vera.
Le intermittenze della morte
Le intermittenze dalla morte è uno dei tanti capolavori del premio Nobel per la letteratura José Saramago. Non è un manuale sull’amore ma ha davvero molto da insegnarci sul sommo sentimento. In uno strano paese indefinito, allo scoccare della mezzanotte, arriva l’eternità perché, improvvisamente, nessuno muore più. La gioia iniziale è immensa ma ben presto ci si accorge anche del rovescio della medaglia e la morte inizia quasi a mancare. Ma cosa è successo? E davvero la morte è la fine di tutto, amore compreso?
Nel racconto di Saramago la morte è volubile e segue ragionamenti difficili da interpretare per i comuni mortali. Così, improvvisamente, con una lettera scritta di suo pugno, annuncia che riprenderà il suo lavoro. Da questo momento una serie di lettere viola si susseguono per essere recapitate ai predestinati destinatari appena prima della loro morte. Accade però l’impensabile quando un violoncellista non accetta la lettera a lui indirizzata e, per ben tre volte, la restituisce al mittente. Morte è così costretta a bussare alla sua porta… Vi starete chiedendo cosa c’entra l’amore… leggete gente, leggete prima che arrivi la vostra ora.
Anna Karenina
Anna Karenina di Lev Tolstoj è un libro sull’amore condizionato dalla società ormai diventato un classico che tutti dovrebbero leggere. Con una serie di vicende intrecciate tra loro, Tolstoj ci descrive tutte le sfaccettature dell’amore: da quello più impulsivo e distruttivo, a quello più puro e autentico. Ciò che conta in questo libro non è tanto il soggetto dell’amore quanto piuttosto il modo giusto di amare; non è il “chi si ama” ad essere importante, ma “come si ama”. Anna è sposata ed è, agli occhi di tutti, una moglie ed una madre amorevole.
Viene però travolta dalla passione per Vronskij, una passione così violenta da farle distruggere il suo matrimonio e allontanarla dal marito e dal figlio. Un amore che la società etichetta come illecito, inaccettabile, rovinoso. C’è però un’altra faccia della medaglia, quella che ci mostra un amore più puro e sincero. Levin è innamorato di Kitty, che a sua volta è inizialmente innamorata (proprio come Anna) del conte Vronskij. Un amore rifiutato, crudele, doloroso. Ma Kitty è un personaggio che evolve enormemente e impara a vedere ed accettare l’amore semplice e autentico di Levin mostrando il lato etico e positivo del sentimento amoroso. La critica alla società ricca ed effimera in contrapposizione a quella rurale e semplicemente autentica si concretizza nel destino di due diverse coppie, di due diversi amori. Un parallelismo in grado di scuotere anche i cuori più freddi.
Buona lettura, innamorati di tutti i tempi.